Imponente e austero, il castello fu la dimora di una delle più potenti famiglie feudali della regione. Situato su una collina, in posizione panoramica rispetto all’intera Valle di Non, esso è circondato da un complesso sistema di fortificazioni costituito da torri, mura, bastioni, cammino di ronda e fossato e risalente al Cinquecento. Alla stessa epoca risale la potente Porta Spagnola, oltrepassata la quale si accede al ponte levatoio e al primo cortile. Qui si eleva l’imponente Palazzo Baronale. Nei vasti spazi interni si susseguono numerose sale, che conservano i ricchi arredi originari e un’interessante quadreria di famiglia. L’ambiente più pregevole e interessante è la cinquecentesca Stanza del Vescovo, interamente rivestita di legno di cirmolo. Castel Thun è stato acquisito nel 1992 dalla Provincia autonoma di Trento.
Per motivi di sicurezza l’iniziativa è stata annullata quindi tutte le date previste per il 2020 sono state cancellate. Il Trenino dei Castelli vi aspetta l’anno prossimo!
I castelli della Val di Non e della Val di Sole rimangono comunque aperti al pubblico, e sono visitabili in totale sicurezza.